pelarina
        
            
                s. f. (vc. ven.) donna avida o sfruttatrice.
            
            
                1734
[GRADITe 1750]
            
            
            
                
- Carlo Goldoni, 
Pelarina. Intermezzi per musica da rappresentarsi nel teatro Grimani in San Samuele, Venezia, per Alvise Valvasense, 1734.                
             
            
                
- Carlo Goldoni (pseud. Polisseno Fegejo), 
Le donne vendicate. Dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel teatro Tron di San Cassiano il carnevale dell'anno 1751, Venezia, presso Modesto Fenzo, 1751, III, 5: "Io non son una di quelle / pellarine sfacciatelle / che han regali qua e là".                
             
             
        
            Cfr. Fabio Rossi, L'italiano (buffo) pregoldoniano: tra "Umgangssprache" e "Bühnensprache", con oltre cento retrodatazioni, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXVIII, 2021, pp. 173-219.
        
            
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                Scheda di redazione - 12/04/2022