per partito preso

loc. avv. perchè si è già deciso così, indipendentemente da considerazioni obiettive.
1883 [DELIN 1896 (Carducci)]
- Gaetano Carlo CHELLI, L'eredità Ferramonti , 1883, avvertenza: " Se così fosse, tradirei la verità per partito preso, mancando al solo scopo che mi son prefisso".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012
---
Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 24/09/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI