polistorico

agg. e s.m. chi si occupa dello studio della storia di diversi periodi.
1802 [GDLI 1863]
- Juan Andrés, Lettera [...] al sig. abate Giacomo Morelli sopra alcuni codici delle biblioteche capitolari di Novara, e di Vercelli, Parma, nella Stamperia Reale, 1802, p. 30: "Anch'Ella nella polistorica sue erudizione saprà ripescare qualche cosa su quell'autore".
- Francesco Ferrara, Memorie sopra il lago Naftia nella Sicilia meridionale, sipra l'ambra siciliana, sopra il mele ibleo e la città d'Ibla Megara, sopra Nasso e Callipoli, Palermo, dalla Reale Stamperia, 1805, p. 84: "Questo Polistorico, doveva avvertire, che l'errore non cadeva, che sopra l'Ambra di quel tempo, che dalla Germania era trasportata in Italia, giacché era innegabile, che ve n'era stata presso il Pò".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
Vedi il collegamento esterno
---
Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 07/06/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI