pomeriggio

s. m. parte del giorno compresa fra il mezzogiorno e la sera.
1834 [GRADITe 1848]
- Ciro Pollini, Osservazioni agrarie fatte in Verona l’anno 1832, in "Memorie dell’Accademia d’agricoltura, commercio ed arti di Verona", vol. XV, 1834, pp. 227-243, alle pp. 232, 234, 236 : "Benefica [la pioggia] scese al pomeriggio dei dì 27 e 28 e nell'intiero 30"; "Al pomeriggio del 2 avemmo in città uno scroscio di pioggia".
Cfr. Matilde Paoli, "Di sabato" ci vediamo "di mattina", "la domenica" "alla sera", e il resto della settimana ci vediamo "nel pomeriggio", consulenza linguistica di Crusca del 23 novembre 2022.
Sulla prima attestazione di pomeriggio cfr. anche "Gazzetta di Parma", n. 32, 23 aprile 1831: "la suindicata Commessione speciale sarà installata nel pomeriggio del giorno 21 del corrente Aprile".
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Consulenza linguistica di CRUSCA - 24/11/2022