prepotentemente

avv. in modo prepotente.
1674 [GRADIT 1936]
- Luigi PIRANDELLO, Suo marito, 1911, cap. V: "Non aveva mai lavorato così, volendo e costruendo la sua opera. L'opera appena intuita, s'era sempre voluta invece lei stessa prepotentemente, senza che ella provocasse nel suo spirito alcun movimento atto a effettuarla". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 22/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI