profondo sud

loc. s. m. dall'ingl. amer. deep South, territori meridionali di uno stato, tradizionalisti ed economicamente arretrati (poi, spec. in riferimento all'Italia meridionale).
1960 [GRADITe 1965]
- Pietro Bianchi, in "Illustrazione Italiana", aprile 1960, p. 73: "Tennesee [sic] Williams รจ un frutto, negli Stati Uniti, del 'profondo sud'".
Cfr. P. D'Achille, Parole nuove e datate. Studi su neologismi, forestierismi, dialettismi, Firenze, Cesati Editore, 2012. Il volume analizza e retrodata termini dell'italiano contemporaneo, attraverso il recupero di periodici d'annata, volumi e articoli della lessicografia recente.
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Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 02/04/2023