profumo

s. m. esalazione odorosa gradevole, naturale o artificiale.
sec. XIV [DELIN 1509, GRADIT 1483, Zingarelli17 1478]
- Leggenda aurea, sec. XIV seconda metà (fior.): "ed eccoti apparire a costui due bellissimi giovani, i quali lo menarono ad una cittade bellissima risplendiente d'oro e di gemme preziose, [la cui porta mandava un mirabile profumo; e così lo ricreò che non sembrava aver sentito né dolore, né fetore]".
L'unica attestazione nel corpus TLIO è frutto d'integrazione editoriale (il modello lat. ha odor).
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Scheda di redazione - TLIO - 23/12/2019