prossimale

agg. (anat.) più vicino all'asse mediano del corpo; di corpo più vicino a un determinato punto di origine.
1898 [DELIN e GRADITe 1950 (Migliorini)]
- Luigi Zoja, Sull'assorbimento del grasso, in "Il Morgagni", XL, 1898, pt. 1, n. 10, p. 627: "I rapporti che esistono fra l'estremo prossimale della cellula e lo stroma del villo furono argomento di molte ricerche".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 24/02/2021