quidsimile

s. m. (vc. lat.) qualcosa di simile.
1875 [GRADIT 1879]
- Giovanni FALDELLA, Le figurine, 1875, High life contadina: "Sulla vôlta c'è pitturato un Giove da Offembach, il quale fulmina Fetonte. Questi cimbottola con il cocchio e con i cavalli sulla testa di coloro che salgono, mentre i padroni di casa assistono tranquilli alla caduta dal cornicione della vôlta, dove si fecero dipingere (i machioni!) in un quissimile di galleria, quasi a indicare che Fetonte tombola per loro commissione e senza loro pericolo".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/09/2020