ramiè

(o ramè, anche ràmia o ramìa) s. f. (anche s. m.) (bot. com.) pianta erbacea perenne delle Urticacee, con foglie bianche inferiormente, che fornisce fibre tessili (Boehmeria nivea); (tess.) fibra tessile ottenuta dalla pianta omonima.
1851 [DELI 1935 (Enciclopedia italiana) fibra tessile, GRADITe 1892-95 nome comune della pianta]
- Cesare Saldini, Le fibre tessili: la filatura in generale, la filatura delle varie fibre in particolare, tessitura, il finimento dei tessuti, Bologna, Zanichelli, 1924, p. 11: "Il Ramiè (China grass) della famiglia delle Urticacee potrebbe dare coi suoi steli sottilissimi e resistenti un'ottima fibra sotto tutti gli aspetti"; pp. 304-305: "La Ramiè o china grass o ramia, è una fibra tessile di altissimo pregio che non ha potuto ancora entrare seriamente nella pratica come tessile. [...] la ramia oltre essere più lunga, come fibra singola, di tutte le altre, seta esclusa, è più solida, più resistente alla trazione, più elastica del lino e della canape. [...] È ricavata da uno stelo lungo e sottile (di 2-4 metri) che botanicamente risponde al nome di bohemeria nivea ed è detta dai malesi rameh che significa funicella". Cfr. Balducci 2002.
Voce non presente nel DELIN.
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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 25/02/2021