refrain

s. m. inv. (vc. fr., mus., metr.) motivo ricorrente.
1929 [DELIN 1942]
- Lucio D'Aquara, Giostra a Siviglia, in "Le grandi firme", a. VI, 1° ottobre 1929, p. 28: "Poi, profferendo parole sconnesse, dove il nome di Gaona tornava come un refrain, s'abbandona rovesciata sul letto".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 09/01/2022