riacutizzazione

s. f. (med.) il farsi di nuovo più acuto.
1915 [GRADITe 1933 (Zavattini, "Cronache da Hollywood")]
- Alberto Airoldi, Malattie del faringe e del laringe, Milano, Wassermann; [poi] Milano - Parigi, Coen, 1915, p. 48: "La faringite cronica ipertrofica ha una lunghissima durata: talora essa è interrotta da riacutizzazioni: può mantenersi allo stato ipertrofico per lungo tempo o può passare allo stato atrofico".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 27/11/2020