riapprossimare

v. tr. approssimare, avvicinare di nuovo.
1724 [GRADIT 1970]
- Luigi PIRANDELLO, I vecchie e i giovani, 1913, parte II: "S'era accorta però che, dicendo così, le smanie del principe erano cresciute, s'erano anzi più che più esacerbate; e con vero terrore aveva veduto riapprossimarsi la notte". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 26/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI