ribattere

v. tr. battere di rimando, per respingere.
1555 [DELIN 1872 (TB)]
- Antonio Scaino, Trattato del giuoco della palla, in Vinegia, appresso Gabriel Giolito de' Ferrari et fratelli, 1555 [si cita dall'ed. a cura di Giorgio Nonni, Urbino, QuattroVenti, 2000, p. 21]: "dal segno prefisso incominciano a battere la palla - questi sono i battitori - cacciandola verso gli avversari, detti in tal caso ribattitori, i quali, all'incontro, cercano di ribatterla verso di quegli altri".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 15/09/2020