ridurre all'ubbidienza

loc. verb. sottomettere.
1581 [DELIN 1961]
- Ippolito NIEVO, Le confessioni di un italiano, 1867, cap. XXI: "bisognava rintuzzare ogni causa d'inquietudine, e ridurre all'obbedienza quei poteri secondari che avevano cooperato validamente al buon esito della guerra". Cfr. Biasci 2012.
---
Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 26/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI