rompere le righe

loc. verb. spezzare l'ordine di uno schieramento.
1875 [DELIN 1891 (Petrocchi)]
- Giovanni FALDELLA, Le figurine, 1875, Sull'organo: "CominciĆ² a penetrare in chiesa la processione. [...] I Battuti ed i monelli travestiti da accoliti entrando rompevano le righe, e si slacciavano i camici e gli amitti, rassomigliando a magistrati o ad uscieri che deponessero la toga".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 07/07/2020