rompitorta

s. m. / f. inv. rompiscatole, scocciatore.
1868 [GRADIT 1880]
- Carlo Dossi, Goccie d'inchiostro, si cita da Id., Opere, a cura di D. Isella, Milano, Adelphi, 1995, p. 305: "E lì, montato su, il rompitorta, ecco seguirlo una badalona, ansante come una armònica frusta, rossa come un'anguria, e accomodarsi di facciatina ai due sposi".
Il passo citato appartiene alla prosa Viaggio di nozze, pubblicato dapprima in "La Palestra Letteraria" (a. I, f. XIII, dicembre 1868, p. 198 ss.), poi nell'appendice letteraria del giornale romano "La Riforma" (19-20 aprile 1879), infine in Goccie d'inchiostro (1880). Nell'apparato critico di Isella non sono dichiarate varianti per questa forma. Altra parola dossiana per 'rompiscatole' è schiaccialimoni, attestata nella Vita di Alberto Pisani e nella Colonia felice.
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Ludovica Maconi - UniUPO - 07/09/2017