ruoto

s. m. (vc. merid.) teglia rotonda per la cottura di cibi al forno.
1822 [GDLI 1984]
- Antonio Mattozzi, Una storia napoletana. Pizzerie e pizzaiuoli tra Sette e Ottocento, Bra, Slow Food editore, 2009, p. 64, citando il verbale risalente al 1822 dell’avvenuto sequestro, in una pizzeria, "di un ruoto di rame e due piccolissime tielline anche di rame".
- Alberto Cougnet, Focaccie di re e focaccie di poveri, in "Il secolo XX", a. XIII, n. 1, gennaio 1914, p. 83: "erbe od erbazzoni cotti nei tegami, placche, padelle o ruoti di rame o di coccio".
Cfr. Nicola De Blasi, Da Napoli il "ruoto" ne ha fatta di strada!, consulenza linguistica di Crusca del 12 ottobre 2021.
Vedi il collegamento esterno
---
Consulenza linguistica di CRUSCA - 18/11/2021