semioscuro

agg. che è in penombra; male illuminato, semibuio.
1878 [GRADIT 1881]
- Edmondo DE AMICIS, Costantinopoli, 1878, Galata: "V'è un'ombra, un fresco e una pace che, al primo entrarvi, si prova una sensazione deliziosa, come entrando d'estate in una grande cattedrale semioscura".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 09/07/2020