sfarziglia

s. f. coltello a due tagli.
1891 [GRADIT 1905]
- Matilde SERAO, Il paese di Cuccagna, 1891, cap. IV: "l'aria furbesca e sfacciata del giovanotto ventenne che ha abbandonato il coltello, la tradizionale sfarziglia dei suoi genitori in camorrismo, per la rivoltella moderna".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/09/2020