Siberia

s. f. la zona russa del nord, che si estende dagli Urali al Pacifico.
1787 [DEI sec. XIX, DELIN 1873 (TB) "siberia", luogo freddo, 1817 (Bossi) "siberiano"]
- Lorenzo Hervás y Panduro, Saggio pratico delle lingue con prolegomeni, e una raccolta di orazioni dominicali in più di trecento lingue, e dialetti, in cui si dimostra l'infusione del primo idioma dell'uman genere, e la confusione delle lingue in esso poi succeduta [...], Cesena, per Gregorio Biasini all'Insegna di Pallade, 1787, p. 241: "Queste canzoni si leggono ne' viaggi di Gmelin nella Siberia stampati a Parigi l'anno 1762".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 18/09/2020