sigaro

s. m. dallo sp. cigarro, rotolo di varia forma, spessore e lunghezza costituito da una o più foglie di tabacco lavorate e avvolte su sé stesse, che si accende a un'estremità per aspirare il fumo dall'altra.
1811 [DELIN e GRADITe 1824 (Stampa periodica milanese) "cigaro", DELIN 1834 (A. Guadagnoli) "sigaro", 1838 (Stampa periodica milanese) "cigarro", 1842 (Stampa periodica milanese) "zigaro"]
Come forestierismo cigarro compare in Giovanni Francesco Pivati, Dizionario universale contenente ciò che spetta al commercio, all'economia, alla storia naturale, alla marina, alle scienze, ed arti più comuni liberali o meccaniche..., to. III, in Venezia, appresso Stefano Monti, 1744, s.vv. cigales e cigarros.
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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 17/06/2021