sinusoide

agg. e s. f. linea con un andamento regolare a onde.
1826 [DELIN e GRADIT 1895]
- Nicola Cavalieri San-Bertolo, Istituzioni di architettura statica e idraulica, vol. I, Bologna, Cardinali e Frulli, 1826, p. 230: "L'estremità del tavolato è appesa a due catene [...] di cui si caricano l'estremità con due contrappesi obbligati a discendere e a salire lungo due archi uguali d'una curva denominata sinusoide, per la natura della quale, i contrappesi in qualunque punto si trovino alzandosi o calandosi il palco, mantengono costantemente in equilibrio il sistema".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/09/2020