sismografo

s. m. apparecchio per registrare le vibrazioni della crosta terrestre.
1786 [DELIN e GRADIT 173]
- A. Cavalli, in Antologia romana, tomo XII, Roma, 1786 (l'articolo è dell'ottobre del 1785), p. 121: "Non vi ha dubbio, Eccellenza; fu una vera scossa di terremoto [...]. Quello però, che premeva all'E. V. di sapere, e dirollo pure, anche più a me, era se il mio sismografo [...] avea fatto il suo uffizio, con mostrare cioè il passaggio, e la direzione di questa terribile meteora".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 17/09/2020