sitoso

agg. (vc. tosc.) che emana cattivo odore, meleodorante.
1897 [GRADITe av. 1921]
- Renato FUCINI, All'aria aperta, 1897, La strega: "Gli uomini di casa, immaginandosi il bambino giĆ  guarito e franco al lavoro, e vedendolo ardito bifolco in mezzo alle vitelle sitose [...], se lo passavano da braccio a braccio".
Cfr. Gianluca Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 15/01/2022