snaturato

agg., s. m. chi si comporta in modo contrario ai sentimenti, ai principii, ai doveri e sim. della natura umana.
1818 [DELIN 1838 (F. Torti)]
- Francesco Torti, Il purismo nemico del gusto, o Considerazioni sulla prosa italiana, Perugia, dalla tipografia Baduel, 1818, pp. 166-167: "La parola denaturé... snaturato si trova dappertutto negli scritti francesi, che hanno forza di stile, cangiando figuratamente il senso fisico nel senso morale, o viceversa [...]".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002. Balducci cita da F. Torti, Antipurismo, nuova edizione, Foligno, Tipografia Tomassini, 1829, pp. 170-171.
Il DELIN riporta un lungo passo da F. Torti, Antipurismo, I, Napoli, 1838, pp. 186-187.
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Scheda di redazione - 15/01/2022