soggettività

s. f. inv. l'essere soggettivo.
1810 [DELIN e GRADITe 1873 (TB)]
- Alessandro Flajani, Principi di antropologia trattata fisiologicamente, e secondo un nuovo piano dal dr. Guglielmo Liebsch, [...], [recensione], in "Giornale medico-chirurgico", vol. VI, Roma, L. Contadini, 1810, pp. 352-353: "Il n. A. poi si contenta nell'Introduzione di abbassare le funzioni dello spirito fino a portarle nella sfera delle funzioni organiche, e dimostrare, che fuori della loro unità, che è espressa nella coscienza sono opposte l'una all'altra relativamente secondo le varie proporzioni della loro soggettività".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
---
Scheda di redazione - UniUPO - 15/01/2022