solenoide

s. m. filo metallico avvolto a spirale che, al passaggio della corrente al proprio interno, genera un campo magnetico.
1834 [DELIN e GRADIT 1865]
- Giovanni Battista Pianciani, Istituzioni fisico-chimiche, vol. III-parte I, Roma, C. Puccinelli, 1834, p. 208: "Per contrario il cav: Nobili ha trovato che non si trovano esattamente i centri d'azione all'estremità d'un solenoide, se questo abbia figura non di cilindro, ma di doppio cono, o fusiforme".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/09/2020