souplesse

s. f. (vc. fr.) capacità di comportarsi con tatto e gentilezza in ogni circostanza senza creare motivi di contrasto.
1868 [DELIN e GRADITe 1905 (Panzini)]
- Giuseppe ROVANI, La Libia d'oro, 1868, cap. XXI: "Come osserva Michiels, Francesco di Lorena introdusse nella casa d'Austria l'eleganza, la gentilezza, la, diciamolo senza tradurre, souplesse francese".
Cfr. Gianluca Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
---
Scheda di redazione - UniUPO - 15/01/2022