squallidamente

avv. in modo squallido, desolante.
1638 [GRADIT (A. Moravia)]
- Luigi PIRANDELLO, Quaderni di Serafino Gubbio, operatore, 1925, quaderno V: "Aldo Nuti, ora che l'allucinazione gli è svanita non vede più in lei l'amore, e squallidamente la ringrazia appena appena della pietà". Cfr. Biasci 2012.
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Raphael Merida - UniME - 08/12/2018