stato crepuscolare

loc. s. m. detto di situazioni psichiche caratterizzate da un offuscamento della coscienza a cui segue un'errata concezione dei rapporti del paziente con il mondo
1897 [GDLI 1964]
- Cesare LOMBROSO, L’uomo delinquente, V ed., Torino, Fratelli Bocca Editori, 1897, p. 662: "[...] con accessi gravissimi, durante i quali furono commessi gravi reati di sangue, in 18 (raptus e stato crepuscolare)".
Cfr. Debora De Fazio, Cesare Lombroso e la lingua italiana. Psichiatria, etnologia, antropologia criminale nell'Italia di fine Ottocento, Galatina, Congedo Editore, 2012.
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Scheda di redazione - 16/11/2023