strabo

agg. strabico.
1926 [GRADIT 1994]
- Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila, 1926, libro VII: "Ogni tanto compariva, come un'ombra, la vecchia zia con cui Anna Rosa abitava: grassa, apatica, con gli enormi occhi biavi orribilmente strabi".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/09/2020