- Gianvincenzo Bolgeni, Risposta al quesito Cosa è un appellante? ossia osservazioni teologico-critiche sopra due libri stampati in Piacenza 1784 e intitolati Cosa è un appellante?, Macerata, presso Antonio Cortesi e Bartolomeo Capitani, 1787, p. 140.

- Augusto Guastalla, Studii medici sull'acqua di mare, Milano, presso la ditta Angelo Bonfanti, 1842, p. 222.

- Secondo Laura, Trattato di medicina legale, Torino, Camilla e Bertolero Editori, 1874, p. 382: "che la sostanza fosse proditoriamente, subdolamente amministrata - cioè che fosse così artifiziosamente nascosta, che la vittima non s'addasse del tradimento". Cfr. Matt 2007, s.v.