tarpeo

s. m. rupe dalla quale presso l'antica Roma venivano gettati i colpevoli di delitti contro lo Stato.
1870 [GRADIT 1895]
- Giuseppe GARIBALDI, Clelia, ovvero il governo dei preti, 1870, cap. XXXI: "nel girare il canto della via che dal Tarpeo mette al Campidoglio ed all'ombra di quell'immenso edificio, un colpo di bastone rovesciò il mio domestico".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 15/07/2020