termite

s. f. (entom.) insetto che si nutre di legno, vivente in grandi società in cui si distinguono varie caste di individui.
1824 [DELIN 1875 (Lessona), GRADITe 1864 (F. De Filippi, "Darwinismo in Italia")]
- Melchiorre Gioia, Esercizio logico sugli errori d'ideologia e zoologia ossia Arte di trar profitto dai cattivi libri, Milano, coi tipi di Giovanni Pirotta, maggio 1824, p. 149: "La termite, formica indiana, giusta i calcoli di Sparrmann, emette più di 80.000 uova in 24 ore, ed è fecondata da un solo maschio".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 07/12/2020