traforo

s. m. gallerie scavata attraverso una montagna, o sim. per strade ordinarie o ferrate.
1869 [BALDUCCI 1873 (L'illustrazione popolare)]
- Michele LESSONA, Volere è potere, 1869, cap. VIII: "Lavoro indefesso ed intelligentissimo lo condusse in breve tempo ad essere capo lavoratore, quindi a poco a poco impresario di trafori per strade ferrate, soprattutto nelle Spagne".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/09/2020