tramway

s. m. (vc. ingl.) tram.
1844 [GRADITe av. 1907]
- Edmondo DE AMICIS, Marocco, Milano, Fratelli Treves, 1876, § Fez, p. 388: "Torrenti d’operai, uomini, donne e ragazzi, passano a piedi, in omnibus, in tramway, seguendo quasi tutti la stessa direzione, verso i quartieri lontani".
- Edmondo DE AMICIS, Costantinopoli, Milano, Fratelli Treves, 1878, Stambul, p. 47: "È un grande omnibus, che viene innanzi su due rotaie che non avevate vedute, pieno di turchi e di franchi, col suo usciere in uniforme e coi suoi cartelli delle tariffe, come un tramway di Vienna o di Parigi". Cfr. Biasci 2012a.
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Scheda di redazione - UniUPO - 20/10/2025