tuttologo

s. m. (scherz., spreg.) chi pretende di sapere tutto o di poter discorrere di qualsivoglia argomento con cognizione di causa.
1976 [GRADITe 1976]
- Ruggero Guarini, Punto e a capo, Milano, Garzanti, 1977, p. 113: "tuttòlogo [in riferimento a Umberto Eco]" [aprile 1976].
Cfr. P. D'Achille, Parole nuove e datate. Studi su neologismi, forestierismi, dialettismi, Firenze, Cesati Editore, 2012. Il volume analizza e retrodata termini dell'italiano contemporaneo, attraverso il recupero di periodici d'annata, volumi e articoli della lessicografia recente.
---
Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 10/02/2023