una buona volta

loc. sost. alla fine, finalmente.
1852 [DELIN 1961 (Dizionario enciclopedico)]
- Giovanni FALDELLA, Le figurine, 1875, Gioberti e Radescki: "poi dopo i drammi di Govean, si rappresenti una buona volta la Divina Commedia del signor Dante Alighieri, che io farò il conte Ugolino". Cfr. Biasci 2012a.
Cfr. Michele A. Cortelazzo, Retrodatazioni al "DELI" da traduzioni letterarie ottocentesche, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXIX, 2022, pp. 247-312.
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Michele A. Cortelazzo - Accademia della Crusca - 18/03/2023