vetrificabile

agg. che si può vetrificare.
1743 [GDLI av. 1798, GRADITe 1840]
- Memorie per la storia delle scienze, e buone arti cominciate ad imprimersi l'anno 1701 a Trevoux, e l'anno 1743 in Pesaro tradotto nel nostro linguaggio, Pesaro, nella Stamperia di Niccolò Gavelli, 1743, p. 455: "le parti essenziale dell'antimonio si riducono a tre. 1. L'acido di vitriuolo o di solfo. 2. Una sostanza secca, ed atta ad infiammarsi. 3. Una terra vetrificabile, e fusibile, assai particolare".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 30/11/2021
supervisore Francesca Cialdini - UniFI