walkabout

s. m. inv. (vc. ingl., etnol.) viaggio rituale in zone disabitate compiuto a piedi dagli aborigeni australiani.
1977 [GRADIT 2004]
- Bruce Chatwin, Le vie dei canti , trad. it. di Silvia Gariglio, Milano, Adelphi, 1988: "L’uomo che andava in walkabout compiva un viaggio rituale: calcava le orme del suo Antenato". Cfr. AVSI, vol. I, 2018, pp. 170-171.
- Luther Blisset, Mind invaders. Come fottere i media, Roma, Castelvecchi, 1995, p. 89: "La pratica del walkabout consiste in una ricognizione con la quale l’Aborigeno, custode di una regione, le infonde nuova energia, garantisce la sopravvivenza delle piste descritte dai canti e potenzia la propria anima". Cfr. AVSI, vol. I, 2018, pp. 170-171.
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Giacomo Micheletti - UniUPO - 29/07/2019