xenofioforo

s. m. (biol.) raggruppamento della classe dei Rizopodi, costituito da individui che vivono nelle profondità marine, con corpo unicellulare racchiuso in una sorta di conchiglia, caratterizzati dalla capacità di assorbire grosse quantità di metalli pesanti.
ca. 1906 [GRADITe 1961]
- «Atti della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena», XXXVIII–XLV, ca. 1906, p. 30: "non bastano i numerosi casi di Protozoi multinucleati e con inizio di segmentazione del plasma, la costituzione dei Radiolari policittari, la struttura complicata dei Xenofiofori e l’esempio degli Zoothamnium, in cui il legame fra i singoli individui o cellule [...] non è solo anatomico ma anche funzionale".
Cfr. G. Biasci, Lettera X (parziale: XE), in "AVSI", vol. II, 2019, pp. 151-152.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 16/01/2021