zirlio

s. m. verso caratteristico del tordo, costituito da brevi gridi frequenti e continui, ma qui in riferimento al grillo.
1913 [GRADIT 1923]
- Grazia DELEDDA, Canne al vento, 1913, cap. I: "Era il grido cadenzato del cuculo, il zirlio dei grilli precoci, qualche gemito d'uccello; era il sospiro delle canne e la voce sempre piĆ¹ chiara del fiume: ma era soprattutto un soffio".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/07/2020